martedì 27 aprile 2010

Eccezionali storie parallele

Ho fatto la mia pensata intelligente (come mi capita abbastanza spesso): che cosa hanno in comune gli Stati Uniti e la Russia?

L'exceptionalism, vale a dire, la credenza, diffusa sia presso le classi dirigenti, sia presso il popolo, di rappresentare un caso unico nella storia.


Hanno ragione: convinzioni di questo genere non si radicano se non sono vere.


La differenza è che nel caso degli Stati Uniti, spesso l'exceptionalism confina con l'idea di essere un popolo eletto (così in parte giustificarono l'espansione interna, nel 19esimo secolo). Così erano anche i Romani.


Qua invece, per citare il mio ospite russo a cena ieri sera cui esponevo la mia teoria, sono convinti di "saper rompere quel che nessun altro riesce a rompere".


Veniamo alle foto. Segnalo: gli sposi che si fanno le fotografie davanti alla tomba di Kant (il matrimonio come imperativo categorico), e le stupende dune del parco nazionale Kurkaya Kosa.


Kaliningrad, foto

martedì 20 aprile 2010

защита культуры (la difesa della cultura)

kljds

Questo esemplare di T34 si trova davanti alla porta dello studentato che mi ospita a Kaliningrad.

venerdì 16 aprile 2010

Priscaldamento pglobale

kljds

Il mio amico Fabio, che se ne intende, mi ha confermato che una grande eruzione vulcanica tende a raffreddare il clima per uno o due anni.  (Ha aggiunto che l'eruzione in corso in Islanda non è particolarmente significativa. E io che speravo nella neve).


Ma allora io dico, tutto questo chiacchericcio sul riscaldamento globale. Un'atomica ben sistemata sotto a un vulcano, un anno si ed uno no,  ed è fatta.


Almeno, Eta Beta l'avrebbe risolta così.

martedì 13 aprile 2010

Con la iglesia hemos dado, Sancho

Con la iglesia hemos dado, Sancho.

Nieves Concostrina è molto brava.


«Y advierte, Sancho, que yo veo poco, [o] que aquel bulto grande y sombra que desde aquí se descubre la debe de hacer el palacio de Dulcinea.
-Pues guía vuestra merced – respondió Sancho -: quizá será así; aunque yo lo veré con los ojos y lo tocaré con las manos, y así lo creeré yo como creer que es ahora de día.
Guió don Quijote, y, habiendo andado como docientos pasos, dio con el bulto que hacía la sombra, y vio una gran torre, y luego conoció que el tal edificio no era el alcázar, sino la iglesia principal del pueblo. Y dijo:
-Con la iglesia hemos dado, Sancho.


 

lunedì 12 aprile 2010

Galba reincarnato

kljds


"Omnium consensu capax imperii nisi imperasset"


(Per tutti, degno dell'imperio, se non fosse stato imperatore - Tacito).


Ad un anno di distanza, credo che nessuno possa più avere dubbi: la mia clamorosa rivelazione (uno e due) era veritiera (diciamo, in veritatis splendore).

domenica 11 aprile 2010

Stoicismo

E' che si fatica a star dietro a tutte le proprie convinzioni. Ricevo e trasmetto.

"There's a conference / gathering in San Diego this month, to celebrate Marcus Aurelius' birthday and talk about Stoicism in the 21st century. It begins Saturday 24 April and runs to Monday April 26th, Aurelius' birthday. We have lots of interesting speakers attending and talking. Its free and all are welcome."



mercoledì 7 aprile 2010

El sistema educativo acabará contigo



L'avevo giá postata una volta, ma questa mattina mi è tornata in mente.


Niño zombie va a la escuela - Parade

Emblematic

Se qualcuno cerca una prova della rovina del giornalismo italiano, legga "the newsroom on grammar, usage and style" del New York Times. Lo snob, in Italia, suole essere un provinciale di ritorno. Se qualcuno vuole la misura della rovina patria, si renda conto che di questi tempi, anche chi ha rispettabili ascendenze operaie è costretto a fare lo snob.


Bugia. Se si è abili si trova un altro passaggio.


Vabbé, poche balle e torniamo al tema: l'Italia è quel paese dove non esiste un dibattito sulla lingua.


Words We Love Too Much, di PHILIP B. CORBETT, The New York Times, 6 aprile 2010.

martedì 6 aprile 2010

Good shoot. Thank you.



"5th April 2010 10:44 EST WikiLeaks has released a classified US military video depicting the indiscriminate slaying of over a dozen people in the Iraqi suburb of New Baghdad -- including two Reuters news staff."


Collateral murder.

sabato 3 aprile 2010

Pasqua

kljds

Ci sono persone che prendono le cose con molta serietà.


Via Crucis en vivo, La Mesa de Luz, 2 aprile 2010.

giovedì 1 aprile 2010

Palmirolo Augustolo

kljdsVabbé, non è il mio genere, ma ogni tanto bisogna spaziare. Oltre i confini del Sistema.

Il nuovo segretario PD: ed ora, le alleanze.
di Antonello Caporale. La Repubblica, 1 aprile 2011.


Non si è ancora placato il clamore per una scelta coraggiosa, e già il nuovo timoniere e probabile candidato premier è al lavoro.

Lo intervistiamo all'uscita della sala Internet che ha eletto ad ufficio provvisorio, in attesa che De Maria, il segretario uscente dimessosi all'indomani della sconfitta bolognese, porti via gli scatoloni. Lo stesso luogo dove, tre giorni fa, una delegazione del Partito Democratico, in pausa pranzo, lo ha casualmente incontrato e gli ha proposto l'incarico.

Segretario, ci racconti i retroscena. In cosa era occupato quando si è presentata la delegazione del Partito Democratico?

Tutta la mattina ero stato su uno sparatutto retro che non frequentavo da tempo. Mi ero incagliato in un livello, poi l'ho superato e l'umore era alle stelle. Il momento buono per spegnere e andare da McDonalds, ho pensato. Li fuori, vedo tre persone. Uno dice agli altri: "proviamo con lui". Il resto lo sa.

Sorpreso della candidatura?

Si, molto. Non mi sono mai occupato di politica. Per questo mi hanno scelto: c'è bisogno di facce nuove.

Il Partito Democratico l'ha eletta con il raggiungimento di cinquanta iscritti al gruppo di Facebook "Palmirolo Augustolo Segretario". Secondo alcuni, il metodo adottato dimostrerebbe una profonda crisi organizzativa e di idee. Lei cosa risponde?

Non mi tocca. Non abbiamo bisogno di organizzazione. C'è Internet.

Altri hanno criticato il fatto che il Partito Democratico nomini segretario un non iscritto.

Non è vero, io sono iscritto da molto tempo. Metta il mio nome e vedrà. Pensi che ho più di 500 amici.

Signor Augustolo, lei è l'undicesimo segretario in tre anni. Non è intimorito dal fallimento dei suoi predecessori? Dalla debolezza del suo partito?

Ci saprò fare. Ho visto la saga di Guerre Stellari almeno trenta volte. Mi alleno tutte le sere con la spada laser e conosco tutte le mosse di difesa e di attacco. Vuol vedere? La tengo nello zainetto.

No no, prosegua.

La forza, la forza. Basta saperla sentire.

Lei si chiama come l'ultimo imperatore romano. Non lo considera di mal augurio?

Al contrario, è un ottimo auspicio. Alla caduta dell'Impero, con le invasioni barbariche, seguirono tempi felici per l'Italia.

Ma ne è sicuro?

Modestamente mi considero un esperto. In "Barbarians" ho superato il nono livello.

Quale sarà la sua priorità?

Una grande strategia di alleanze. A tutto campo.

Si spieghi meglio.

Oltre i confini del Sistema.

Oltre i confini? Sta pensando a Beppe Grillo? Corteggerà la Lega? Chi?

Mi rendo conto che stupirò qualcuno. Ho detto oltre i confini del Sistema Solare. Parleremo coi Klingoniani.

La sua nuova segreteria sarà pronta a rispondere a sfide così impegnative ?

Segreteria? Mi han detto che avrò una segretaria. Dalle 9 alle 12. La segreteria la metteremo solo nel pomeriggio. Con una bella musichetta: il tema di Guerre Stellari. Davvero non vuole vedere come me la cavo con la spada laser?