La mia pluridecennale ricerca identitaria è terminata: ieri sera mi son trovato.
Di fatto stavo cercando tutt'altro - il bivacco del Monte dei Gralli. Ho imboccato il sentiero da Bocconi, subito dopo il ponte.
Salendo ho incontrato questa bestia verde chiaro. C'è chi in montagna vede cervi, daini, persino il lupo. Io, solo ramarri giganteschi e cose simili.
E' giunta la notte. Nel buio si è avuta la scoperta. E' apparsa la Razza Romagnola. L'allevamento della razza romagnola, addirittura.
La razza romagnola, dagli occhi di fiamma, è vigile anche di notte.
Poi ho trovato il bivacco, che era però assai affollato, per cui ho dormito fuori. In latino, diremmo: panca, sed apta mihi
Un esemplare adulto di razza romagnola, all'alba.
In montagna viene naturale fare foto ai panorami e non si può resistere.
L'ultima volta avevo disegnato un fiocco. Questa volta è venuto una specie di otto.
Come mai i vari esemplari di razza romagnola sono stranamente senza corna? trattasi di fotomontaggi, effetti di luce, mutilazioni ad opera di bracconieri, o in realtà sono tutti inermi vitellini?
RispondiEliminaAnonimo Montanaro
Non lo so. Non è che io la notte, stanco e a stomaco vuoto, ami fraternizzare con le vacche per verificarne le escrescenze cartalaginose
RispondiEliminaQuando le ho incrociate le corna le ricordo benissimo, erano quelle del cartello......erano una trentina bianche, le ho viste alzarsi tutte insieme e partire di corsa disturbate dalla mia presenza fortunatamente non proprio nella mia direzione ma quasi.....
RispondiEliminaAnonimo Montanaro