sabato 22 febbraio 2020

(Not) Being Mother Theresa



Vidi Madre Teresa in Piazza Santo Stefano a Bologna, in un'occasione di un incontro forse (è passato del tempo) organizzato da Comunione e Liberazione. Disse qualcosa da palco; era non anziana, ma vecchia, piccola e raggrinzita. Ricordo che ne ricevetti un'impressione strana e un po' sgradevole: come se lei fosse lì non in quanto persona, ma icona.

Anni dopo atterrai all'aeroporto di Tirana, che è intitolato a Madre Teresa. Pensai che io l'avrei intitolato a John Belushi, anche lui di origini albanesi. Sarebbe stata una scelta meno ovvia ma più espressiva.

L'altro giorno a Calcutta sono incappato in un negozietto specializzato in souvenir di Madre Teresa (non so se nel retrobottega tenessero anche sue reliquie; non sono entrato per chiedere). Icone sull'icona, meta-icone.

Dei tre omaggi a Madre Teresa quest'ultimo è il più significativo: Madre Teresa viene sublimata e sale in cielo. E' cielo e paradiso in cui non si esiste più, ma si è etereo gioco di riflessi.

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