venerdì 31 dicembre 2021

Prepararsi


Due acquisti per l'anno che verrà. Maschere FFP2, quantità, 50, colore, blu.



Poi ho deciso che il 2022 sarà l'anno dell'Onegin di Puskin, dato che chiunque capisca qualcosa di Russia sostiene che senza quello davvero ti manca un pezzo. Edizione bilingue con traduzione a lato, libro grande e spesso, utile anche come arma se tirato con mira. Le occasioni non mancheranno. Per indossare le mascherine, intendo. E buon anno a tutti.

lunedì 13 dicembre 2021

Cipollino


"Allora, giovane, mi segui o no?"  

Così la Talpa a Cipollino, che si infila nel tunnel e scappa dalla sua cella, facendo infuriare il Cavaliere Pomodoro. 

Continuo a leggere Cipollino, che non è storia, ma gran romanzo di popolo, nel tandem linguistico russo/italiano con una simpatica signora che vive a Tambov. La scelta è sua e la ringrazio per avermi fatto riscoprire Gianni Rodari, e scoprire questo libro che non avevo mai letto. Cipollino è un vero capopoplo, e l'umanità v'è tutta: i potenti, gli oppressi, i servi e i ruffiani.

martedì 7 dicembre 2021

Je suis bibitaro

Ancora una volta un politico si è riferito negativamente al lavoro del "bibitaro" (venditore di bibite), giudicandolo non prodromico alle alte fatiche dello statista. Mi sono rammentato che anch'io fui bibitaro, e non me ne vanto perché fu con scarso onore. Per evitare futuri ricordi col contagocce, metto in fila tutte le mie migliori esperienze professionali. Tra il serio e il faceto: è tutto vero, ma in un paio di casi si trattò di carriere tanto brillanti quanto fulminee.

BIBITARO E PANINARO. In gita autogestita in prima superiore, con Luigi riempimmo i tascapani per vendere con sovrapprezzo  ai compagni di classe, sul treno, diretti a La Spezia-Cinque Terre. Eravamo adolescenti problematici, marginali, e in cerca di rivalsa.

RACCOGLITORE DI MONETE ALLA FONTANA DI TREVI. L'ho raccontato qui.

OPERAIO METALMECCANICO. Per due mesi, tra la 2a e la 3a liceo. Con i soldi racimolati ricattai i miei: o la 4a negli Stati Uniti, o mi compro una Laverda 125-4 tempi. Scelsero la prima e così sono ancora vivo, perché in moto ero disastroso.

CUCITORE DI VESTITI PER BAMBOLE (giuro). Vigeva una sorta di cottage system. Se non ricordo male, per 5 lire a pezzo. O erano 25. Macchina taglia-cuci marca "Rimoldi", ancora ricordo.

DISTRIBUTORE DI VOLANTINI. Sempre con Luigi e per molti mesi, avevamo forse quindici anni, lavoro minorile "in nero". In un'occasione dovevamo distribuire volantini della Democrazia Cristiana all'entrata di una fabbrica (Mangelli, a Forlì). Lui si rifiutò, obiettò insomma, forse così riscattandosi della disonorevole esperienza da bibitaro. Io no, ed è per questo che non diventerò mai ministro.

Quel politico non ha usato il termine "bibitaro" in modo generico, ma si è riferito più particolarmente alla vendita del chinotto. E se non altro per questo avrebbe fatto meglio a tacere: perché sul chinotto l'ultima parola la dissero gli Skiantos, in una canzone di tanti anni fa. 

Un altro paio di "mestieri" li ometto, perché non sono sicuro che siate pronti.