"Waldo está tan enamorado de Marsha y lleva tanto sin verla que, como no tiene suficiente dinero para un billete, decide meterse en una caja y enviarse a sí mismo hasta donde ella vive. Cuando el misterioso paquete llega, Marsha utiliza un cortador de acero para abrirlo y encuentra a Waldo decapitado. Lo acaba de matar."
A questa canzone sono molto affezionato, riconoscendomi contemporaneamente in Waldo, nello scatolone di cartone e nel duct tape che lo sigilla, nelle gocce di sudore e nel coltellone che chiude la storia. Mi riconosco nell'octopus (ma non nella sua perseveranza). E in Marsha, che ha ragione.
The Velvet Underground, memoria poética del subsuelo, Lino Portela, El País, 25 febbraio 2010.
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