mercoledì 4 luglio 2018

Mai



"Mai portarsi dietro più di quanto puoi tenere con una mano"

Questa cosa ogni tanto bisogna ripetersela, perché si sa, ma poi si tende a dimenticarla, o a lasciarla in disparte. E' come se si nascondesse dietro a tutto quel che si accumula, nelle nostre mani, attorno a noi, e soprattutto in testa.

Il punto di vista di Ramesh, il mio coinquilino ai Mesa Apartment nel mio primo anno a San Diego, era molto simile. Lui diceva, nulla che non stia in due sacchetti di plastica. And he meant it.

La foto l'ha fatta Daniela, che ringrazio.

Post scriptum, 9 luglio 2018. Osvaldo Croci, inviato molto speciale di questo blog a San Giovanni in Terranova (e uno dei tre lettori del medesimo), originario di Offida, mi racconta quanto segue. Joyce Lussu, marchigiana di famiglia nobile del fermano, trascorse molto tempo ad Offida, ed era amica di sua zia e dello zio Alberto, che ricordo con affetto. A Offida, Osvaldo organizzò alcuni incontri memorabili della Città Invisibile. Ad uno di questi partecipò Joice Lussu, già molto anziana. Quindi, la conobbi anch'io, ma onestamente non ricordo. Non è così importante: tenendo poco in mano, svaniscono anche i ricordi

1 commento:

  1. Quattro lettori d'ora in poi, caro Lider Maximo! Ci ho messo un po' a riemergere, ma il Collettivo Immaginario ha lasciato il segno... Un caro saluto a te e a Osvaldo - Paola

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