mercoledì 19 luglio 2006

Agathonisi

Agathonisi

Per le prossime tre settimane saro' appollaiato dietro la ringhiera blu sopra la bicicletta.


A chi si presenterà con una stampa di questa pagina verrà offerto un ouzo da Ianni (a destra della bicicletta).

venerdì 14 luglio 2006

Bici Blu

Bici Blu



         Ci hanno comperato la Bici di servizio. Una Vicini, quella della foto. Per andare da Via Pratella, a Forlì, alle altre sedi dell'università. La creatività romagnola non ha limiti.


In futuro chiederò un riscio, e poi l'autista.

martedì 11 luglio 2006

Басаев уничтожен

Basaev

Басаев уничтожен, basaev eliminato. In un modo o nell'altro, è un'ottima notizia.


"Шамиля Басаева уничтожили направленным ракетным ударом, вычислив его местоположение по сигналу мобильного телефона. Об этом сообщили сегодня ИТАР-ТАСС в силовых структурах Южного федерального округа России."


Басаев был уничтожен как Дудаев, Вести.Ru, 11 giugno 2006.


Che accadrà?


[...] " For two warm seasons in a row, typically the time of greater fighting, the rebels have made a limited tactical showing. Some have switched sides, leaving the forests to join with Ramzan Kadyrov, the young Chechen prime minister who has aligned with the Kremlin.


Valery Kuznetsov, the senior prosecutor in Chechnya, said the separatists’ weakness had become apparent. “Their combat activity is on the decline, while they surrender in greater quantities,” he said by telephone from Grozny, the capital. "


Caucasus Renegade Dies, and His Cause May Die, Too, C. J. CHIVERS, The New Jork Times, 11 giugno 2006

lunedì 10 luglio 2006

скуадра адзурра

Non ero sicuro se crederci o meno, ma ora che la TASS ha scritto che la "скуадра адзурра" (squadra azzurra) ha vinto, è ufficiale: l'Italia ha vinto i mondiali.

"Сборная Италии в четвертый раз стала чемпионом мира по футболу. В воскресенье вечером "скуадра адзурра" вырвала в серии пенальти - 5:3 /основное и дополнительное время - 1:1/ победу в финале у команды Франции."


Сборная Италии в четвертый раз стала чемпионом мира по футболу, победив команду Франции, ИТАР-ТАСС, 10 luglio 2006

In partes tres-eguet

"Gallia est omnis divisa in partes tres-eguet".

Io l'avevo detto che la tripartizione li avrebbe danneggiati. Giulio Cesare come Nostradamus?

domenica 9 luglio 2006

Gallia

Gallia Non è vero che con la Francia abbiamo una macumba negativa. Vi fu una grande vittoria, ottenuta dividendo l'avversario e sfruttando una loro preesistente tripartizione. Già allora i germanici stavano a guardare, fuori gioco. Non chiaro il riferimento ai belgi.


Osvaldo Croci mi ricorda che oggi, prima che inizi la partita, lettura obbligatoria è quella che così inizia:


"Gallia est omnis divisa in partes tres, quarum unam incolunt Belgae, aliam Aquitani, tertiam qui ipsorum lingua Celtae, nostra Galli appellantur. Hi omnes lingua, institutis, legibus inter se differunt. Gallos ab Aquitanis Garumna flumen, a Belgis Matrona et Sequana dividit. Horum omnium fortissimi sunt Belgae, propterea quod a cultu atque humanitate provinciae longissime absunt, minimeque ad eos mercatores saepe commeant atque ea quae ad effeminandos animos pertinent important, proximique sunt Germanis, qui trans Rhenum incolunt, quibuscum continenter bellum gerunt.


...e così continua.



venerdì 7 luglio 2006

Super Chicken

Super Chicken

Hanno messo dei polli in una centrifuga al doppio della forza gravitazionale. Quando sono usciti, erano super polli.


Anch'io conosco diversi super-polli, ma non credo che siano mai stati in centrifuga.


"Marti points to a book called "Great Mambo Chicken," which tells of a scientific experiment in which a researcher put several chickens in a centrifuge and raised them in twice-normal gravity for months at a time. When they emerged, the chickens were stronger and had larger bones and muscles, and greater endurance. In other words, they were superchickens."


(via Slashdot)


Astrophysics taking off on Superman, San Francisco Chronicle, 29 giugno 2006

A Foreign Affair

A Foreing Affair

Chi partecipa ai viaggi organizzati per trovar moglie in Ukraina? Un giornalista di Harper's c'è stato anche per noi.


[...] "At the first social the next evening, most of the men were already there when I arrived; wearing name tags, they clustered around the bar, as the women—200 of them or more—massed in a long line at the door."


[...]


"The glow from the first social having receded, many of the men found themselves a bit demoralized. A night on the town was one matter, but finding an actual wife was going to be more difficult than they had thought. Many of the women they had met, while friendly enough and certainly accessible for conversation, turned out to have had little or no interest in leaving Ukraine. They had come out to practice their English, or for the free champagne, or simply because they were curious. Even among the ones who had agreed to “date,” many seemed to be in it for little more than a free meal at a nice restaurant they would never be able to afford otherwise." [...]



A Foreign Affair. On the great Ukrainian bride hunt, Kristoffer A. Garin, Harper's Magazine, giugno 2006

mercoledì 5 luglio 2006

No! Il programma no!

Il Tassinaro

Il mio amico Gustavo Piga è stato l'unico, prima delle elezioni, ad essersi accorto che nel programma dell'Ulivo c'era un riferimento ai provvedimenti presi su taxisti, farmacisti ecc.:


"Complimenti alla Fabbrica per aver proposto con coraggio una riforma degli ordini professionali coi fiocchi. Addirittura che propone l’abolizione delle tariffe minime (p. 132), l’apertura di attività non complesse anche ai non iscritti agli ordini (p. 131) e di quelle più complesse ad un numero di professionisti non predeterminato (p. 132), estendendo i principi della concorrenza ai tassisti e ai farmacisti (p. 130). Un bel po’ di voti che andranno persi (molti dei quali probabilmente persi comunque a prescindere, visti gli orientamenti di queste categorie)."


da: Sul programma dell'Unione, Gustavo Piga, La Rete, 4 marzo 2006


Le implicazioni sono terrificanti. Non vorrei adesso che saltasse fuori che quel noiosissimo programma era da prendere seriamente, e che magari  per capire quel che avverrà in futuro ci tocca pure di leggerlo. 


Io parto avvantaggiato, chiederò a Gustavo, e amen.

martedì 4 luglio 2006

Don Contiero



Nel luglio dell''87, finito il secondo anno di università, andai un mese in Tanzania al seguito di un prete pazzo, Don Tullio Contiero (a destra nella foto, con Padre Zanotelli), il prete dell'Università di Bologna. Agitprop instancabile, nel corso degli anni portò generazioni di studenti a visitare missioni africane.

Il viaggio fu a tratti surreale, sicuramente indimenticabile.

Qualche tempo dopo, una mattina mi svegliai alle sei per andare a dargli una mano per tappezzare di manifesti la zona universitaria, i manifesti gialli delle sue iniziative. Mentre si faceva il giro dei muri liberi, mi diceva dovevo andare in Africa, lui voleva che tutti noi andassimo a lavorare per cambiare il mondo.

Era malato da tempo e non si vedeva più in giro. E' morto il 3 luglio. Il miglior prete che abbia mai incontrato, a modo suo.


Post-scriptum, 11 luglio 2018.
Ho recuperato questa foto di Don Contiero, che mi pare bellissima. A sinistra si vede tale Nicola Galluà, di Udine, che assocerò per sempre al "progetto millemucche", una storia degna di un Cervantes. Eravamo persi da qualche parte, forse Iringa, forse Dodoma.


Ronald MacDonald

Ronald AmcDonald

Ronald MacDonald esiste, e vive in Scozia.


E' una notizia che a me segnerà la giornata, e al Ronald scozzese probabilmente ha segnato la vita. 


"According to the book Fast Food Nation (2001), 96% of school children in the United States can identify Ronald McDonald. Only Santa Claus was more commonly recognized.


Many of the restaurants are decorated with a life-size statue of the clown holding out his hand to greet customers at the entrance, and children love to shake hands with him. Sometimes the figure is sitting on a bench, allowing children to sit next to him or on his lap."


(da Wikipedia).

lunedì 3 luglio 2006

Chupa Chups

Chuoa Chups Abbiamo comprato i Chupa Chups. Questo è un giorno importante per il Paese.

"La marca del caramelo con palo que ha colonizado el mundo dejará de ser propiedad catalana. La familia Bernat, dueña de Chupa Chups, ha vendido la empresa a la italiana Perfetti Van Melle -una de las primeras compañías de confitería del mundo-. Chupa Chups dice que mantendrá su producción y su sede en Cataluña."


La familia Bernat vende Chupa Chups a una empresa italiana, pero mantendrá sus fábricas en España, LUCÍA GONZÁLEZ, El Mundo, 3 luglio 2006

Anche il Messico è spaccato in due

Obrador

In Messico tutti e due i candidati si sono proclamati vincitori (le famose democrazie mature). Si dovrà attendere.


[...] "Il faudra donc attendre mercredi pour savoir si le Mexique devient le nouveau pays d'Amérique latine gouverné à gauche, aux côtés du Brésil, de l'Argentine, du Venezuela, de la Bolivie, de l'Uruguay et de Cuba". [...]


Présidentielle mexicaine : les deux candidats proclament leur victoire, Le Monde, 3 luglio 2006

domenica 2 luglio 2006

Cercansi petti per medaglie

Tupolev Bomber


"Le imprese gloriose non vanno in prescrizione": con questo titolo il giornale dell'Armata Rossa informa i suoi lettori sullo stato della ricerca dei circa 4000 ex-soldati sovietici ai quali deve ancora consegnata un'orificenza per il loro contributo alla guerra in Afghanistan.


"Михаил Георгиевич, мы с вами беседовали в феврале, в канун 17-й годовщины вывода советских войск из Афганистана. Интервью вызвало повышенный читательский интерес. Вы сообщили, что до сих пор не вручены награды еще 4 тысячам воинам-«афганцам». С чем это связано? Как продвигаются поиски?


- На сегодняшний день удалось разыскать более 1.500 награжденных ветеранов боевых действий в Республике Афганистан, в отношении которых в Главном управлении кадров отсутствовали сведения о получении ими наград.


У подвига нет срока давности, Марина ЕЛИСЕЕВА, «Красная звезда», 1 luglio 2006

Going negative in Messico

Mexico Map


La campagna elettorale in Messico è stata incredibile.

 ""The whole negative campaigning concept comes to us directly from the US," says Mr. Madrazo of CMM. "You go to these seminars on how to run campaigns and they are filled with Latin Americans ... and then you come home with DVDs and watch ads of some governor in Oklahoma and figure it out."


[...] Mexicans might be obsessed at the moment with Calderón's brother-in-law's finances - but at least they are not focused on election fraud, as has been the case here for decades, says Mr. Guerra. And overall, says the analyst, the intense feelings aroused by the negative campaigning are wonderful. "People are into it. We feel impassioned and we feel we have a stake," he says. "Finally."


Mexico ends tight, tough race, Danna Harman, The Christian Science Monitor, 30 giugno 2006

Russia da sola, al centro (uno dei)

Russia Map


"Until recently, Russia saw itself as Pluto in the Western solar system, very far from the center but still fundamentally a part of it. Now it has left that orbit entirely: Russia's leaders have given up on becoming part of the West and have started creating their own Moscow-centered system.


The Kremlin's new approach to foreign policy assumes that as a big country, Russia is essentially friendless; no great power wants a strong Russia, which would be a formidable competitor, and many want a weak Russia that they could exploit and manipulate. Accordingly, Russia has a choice between accepting subservience and reasserting its status as a great power, thereby claiming its rightful place in the world alongside the United States and China rather than settling for the company of Brazil and India.


The United States and Europe can protest this change in Russia's foreign policy all they want, but it will not make any difference. They must recognize that the terms of Western-Russian interaction, conceptualized at the time of the Soviet Union's collapse 15 years ago and more or less unchanged since, have shifted fundamentally. The old paradigm is lost, and it is time to start looking for a new one.


Russia Leaves the West, Dmitri Trenin, Foreign Affairs, July/August 2006

Copa del Mundo paralela

Zidane

"Y ahora, en vez de ver a Argentina, hay que ver dos veces más a los italianos. "


"¡Pero estos tanos! ¡No se puede tener tanta suerte! Primero les toca Australia y ahora Ucrania. A los canguros le ganan con ayuda del referí. Y a los ucranianos con ayuda de los ucranianos, que son bastante malos, pobres." Quintin, 30 giugno2006


Sull'Italia, da quel "mondiale parallelo" che si legge sui blog, visto dall'Argentina:


"El cronista desmenuza y clasifica: “Italia juega vertical; esto es, los defensores la juegan para adelante donde un medio intenta encontrar un espacio para jugarla más adelante a un delantero”, escrito el 25 de junio de este diario íntimo que haría las delicias de cualquier técnico del mundo."


Una especie de Copa del Mundo paralela, Julián Gorodischer, Pagina 12, 2 luglio 2006.


Anch'io nel mio piccolo sto vivendo una coppa del mondo parallela, aspettando la finale, che secondo i miei pronostici sarà Argentina-Brasile.

La matanza de 1968

Luis Echeverría Alvarez

In epoca di Italia-Germania, viene anche in mente il Messico di quegli anni. Pochi giorni prima delle olimpiadi del '68, ci fu la notte di Tlatelolco. Da ieri, per uno di quei bizzarri casi di giustizia dalla memoria lunga, il prediente di allora, Luis Echeverría Alvarez, oggi 86 anni, e' agli arresti domiciliari.


"A 37 años de ocurrida la matanza del 2 de octubre de 1968, un magistrado federal de la ciudad de México ordenó la aprehensión de Luis Echeverría Alvarez, presidente entre 1970 y 1976, por ser presunto responsable del delito de genocidio, y negó la captura de otros siete ex funcionarios y militares acusados de ser también artífices de esos hechos.


[...]


Esta es la primera vez que un ex mandatario enfrenta un juicio judicial de esta naturaleza, por el que podría ser sentenciado por un delito de lesa humanidad". [...]


Arraigan a Echeverría por la matanza de 1968, ALFREDO MENDEZ, La Jornada, 1 luglio 2006