Se oggi fossi a Bologna, voterei per scegliere il successore di Pier Ugo Calzolari alla carica di Magnifico Rettore. Essendo in Spagna, non mi sono troppo interessato alla campagna elettorale.
Calzolari si è portato un fardello pesante per otto anni. Ottima persona sotto il profilo personale, si è sacrificato molto. Grazie.
Persona specchiata, ma Rettore debole politicamente.
Una governance claudicante. Ho visto da vicino come sono stati spesi i soldi per l'e-learning, e anche per questo il mio "5 per mille" lo offro ad altri.
Quasi assente sulla questione morale (nome sbagliato per definire il ritaglio, per fini personali, delle fette di benessere italiano ancora a disposizione). La presenza di tre (mi pare) suoi parenti prossimi che han fatto carriera durante la sua reggenza forse contribuisce a spiegare la sua latitanza di fronte al nepotismo. Questo non è un giudizio, neppure nascosto, sugli interessati, ma un abbozzo di riflessione sulle conseguenze anche bizzarre del concetto di familia nell'era della decadenza del Paese.
Testa nella sabbia riguardo ai casi di plagio accademico, di cui due rumorosi, lasciando solo chi li ha denunciati. Questo, si, scandaloso: la mia solidarietà al collega (compagno? :) ) R.
L'aspetto frivolo: nessuno ha mai avuto il coraggio di spiegargli che avrebbe avuto necessità di un ghost writer. Quante volte ci ha fatto addormentare. Con simpatia, concedo.
Chiunque vinca dovrà farsi carico di una situazione difficile. In bocca al lupo, e grazie.
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