domenica 13 settembre 2015
Un bosco bello
Quando si può dire che un bosco è bello? Oggi, mentre camminavo, mi sono dedicato a questo problema.
Innanzitutto deve essere grande, del tutto disabitato e selvaggio: come lo osservi, deve esser chiaro che lì dentro ti puoi nascondere. Deve occupare una valle scoscesa e irta: il gioco delle diverse altitudini è bello a vedersi, e i cammini dentro al bosco saranno di montagna vera. Ma il terreno di un bosco bello non può essere troppo ripido, ne' la valle troppo chiusa, perché lo sguardo non potrebbe spaziare abbastanza. Un bosco bello, invece, deve essere ben osservabile da tanti punti diversi. Dal crinale che lo sovrasta, dai contrafforti che lo chiudono, dalle alture interne al bosco che si dipartono dai contrafforti.
Deve essere percorribile a piedi, con un numero di sentieri che sia sufficiente, ma non eccessivo, e deve essere abbastanza vario. Ben venga che a un certo punto si apra un prato con un piccolo specchio d'accqua, un tempo usato per le bestie. Ottimo, se c'è un gruppo di case abbandonate dove dentro si può dormire stesi per terra.
Queste sono le caratteristiche che deve avere un bosco perché si possa dire bello. E mentre camminavo, mi sono accorto che solo stavo elencando le qualità di un bosco particolare. Si trova nella provincia di Pistoia, ed è chiuso a est dal Poggio dei Malandrini, a nord dal crinale tra il Monte Gennaio e il Monte Cornaccio, e a ovest dal contrafforte che dal Cupolino porta a Le Roncole.
Da qualche anno sto esplorando quel bosco, e ieri per la prima volta ne ho attraversato la parte alta, a cercare un vecchio cammino che in parte esiste, e in parte no. E' stato faticoso, ma vale sempre la pena faticare dentro a un bel bosco.
Per celebrare il passaggio alto del torrente delle Verdianelle, ho creato un'immagine unica con tutte le mie esplorazioni.
L'idea di elencare le caratteristiche di qualcosa perché lo si percepisca bello mi viene da Marco Bertamini. Lui ci fa degli esperimenti, su ste cose.
Marco, secondo me qui c'è spazio per un qualche articolo scientifico. Sono quasi sicuro che l'estetica della percezione dei boschi, in ambito accademico, è un campo (o bosco) ancora vergine.
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si, ma come tutte le cose non totalmente originale. Avrai sentito il termine biophilia per riferirsi al nostro piacere di stare nella natura. E' stato anche suggerito che i nostri parchi, giardini e golf courses contengano proprieta' (ampie viste, sparsi alberi, ondulate collinette) che rispecchiano la savannah in cui i nostri antenati si sono evoluti.
RispondiEliminaon a lighter note, suggerisco anche questo video:
https://www.facebook.com/naturerx/videos/733065173483163/
Grazie Marco. Bello il video, ora vado a chiedere al mio medico se va bene. Ma il mio terapeuta non eri tu? dici che va bene? allora va bene. At salut
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