venerdì 9 novembre 2012
Le stelle
Le nostre costellazioni sono i disegni di stelle luminose che si stagliano nel buio. Gli Inca invece nel cielo vedevano zone scure, disegni di animali mitologici nel sottofondo luminoso della Via Lattea: che strana idea, pensai.
Però, quando vidi il cielo stellato a 4000 metri di quota in mezzo al lago Titicaca, con la luce della galassia che permetteva di camminare nel buio altrimenti assoluto, mi resi conto che là le costellazioni non potevano che essere così.
Nella nostra vita non esistono più ne' costellazioni, ne' stelle, perché le luci che sono ovunque hanno eliminato la notte.
Nel "patto di stabilità" di Monti (nomen-omen?) c'era una norma per risparmiare energia riducendo l'illuminazione notturna delle strade. Vi si è ironizzato sopra e a nessuno è venuto in mente di precisare: "Si, cambiamo, ma non per risparmiare: per riveder le stelle".
Ora quella norma è stata tolta. Non è che mi senta orfano, e certo non vorrei passar per colui che vuol che il Paese brancoli nel buio. Io poi, per tirare avanti mi arrangerò: io, le costellazioni le faccio anche unendo i lampioni del quartiere.
Stop alla norma Cieli Bui sull'illuminazione, Corriere della Sera, 9 novembre 2012.
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