sabato 14 aprile 2012
Cosa facciamo?
Fuori dall'università pensano che i professori universitari siano pagati principalmente per insegnare. Lo credono, per esempio, i nostri studenti.
Questo articolo spiega bene la situazione, distinguendo tra università "teaching" e "research".
In Italia tutte le università sono (in teoria) del tipo "research", e i professori che non fanno ricerca hanno molto tempo libero. O per far danni nell'amministrazione (ma vi sono anche degli amministratori accademici bravi e illuminati), o per far soldi fuori dall'università o, in un numero tutto sommato ridotto di casi, per dedicarsi a onorevoli hobby quali la pittura, qualche sport estremo, o il bel canto in qualche coro.
L'articolo accenna anche a un'altra questione. Non abbiamo obblighi d'orario e l'attività di ricerca non ci viene imposta. Come conseguenza, non distinguiamo bene tra tempo di lavoro e di svago. Per questo, alcuni di noi cantano, da soli, in ufficio, dipingono i bordi dei libri, e si recano al lavoro in bicicletta percorrendo sensi unici al contrario. A volte, tutti e tre nell'arco della stessa giornata. E' che siamo molto fortunati.
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