martedì 13 marzo 2018
La via della seta come punto di vista
Ho terminato di leggere Empires of the Silk Road di Christopher Beckwith - ne avevo già detto, ma ci torno sopra.
L'operazione è abbastanza ovvia: cambia il punto di vista. Non guarda la Via della seta dall'Europa, o dalla Cina, ma guarda noi a partire da là, dal centro dell'Asia. E così i romani, i cinesi, e i persiani, erano gli imperi periferici. Periferici ed aggressivi verso quei popoli che, principalmente, volevano commerciare. E che alla fine, in buona sostanza, abbiamo circa massacrato.
La storia si perde un pò tra cento battaglie e fatti che confondano e a volte annoiano. Ma è un bel libro, anche solamente per il cambio di visuale che offre. C'è sempre bisogno di qualcuno che ti prenda su di peso e ti faccia vedere le cose da lontano, che so io, da Samarkanda o da Buchara. Dove non son mai stato, se non recentemente ma per finta, leggendo un libro.
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