martedì 17 marzo 2020

Um suborno

Mentre son qui, a farmi dei bellissimi viaggi mentali e a progettare fughe più elaborate che da Alcatraz, e scrivo di corruzione, mi è venuto in mente che una volta ne filmai un tentativo (che in realtà fu di estorsione). Il 12 maggio del 2007 stavo viaggiando da Maputo a Inhambane - quasi 500 km lungo la costa, in direzione nord-est: un'intera giornata sulla strada.

Non ricordo come ottenni il passaggio da un'energetica signora portoghese che a Inhambane viveva. Con noi c'era anche una tipa americana, per metà di origini greche e per metà italiane. Voleva costruire un villaggio ecosostenibile o qualcosa del genere in un appezzamento di terra non lontano da Inhambane, che neppure era vicino al mare: a due passi c'è l'incredibile spiaggia di Tofu, dove mi fermai per un paio di giorni. Era anche musicista, e questo è un video con lei che, in Mali, suona con musicisti di Kora... ma passiamo oltre,che al solito sto divagando.

Si era dunque lungo la strada quando fummo fermati da poliziotti in impeccabile divisa bianca. La portoghese fu tostissima e non pagò nulla. Io ero seduto nel sedile posteriore dell'auto e filmai quasi tutto. Son tre brevissimi video, e l'ultimo si conclude coun un mio commento, in inglese.

E non si dica che, sulla corruzione, non faccio ricerca sul campo.






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